Il metodo OSARE

Ogni organizzazione umana può rappresentare una complessità difficilmente gestibile e troppo spesso la complessità si trasforma in complicazione.

Questo è il nostro strumento, solido e pragmatico, nella sua prima presentazione ufficiale.

Presto nelle business school, nelle università, nelle aziende in cui presenteremo il metodo e saremo a vostra disposizione per discuterne (se avete domande, le potete già porre utilizzando il modulo in basso).

Maggiori particolari in “OSARE in pratica”.


Sì! Vorrei saperne di più:

La Solitudine del Manager

la solitudine del manager

Light Coaching Groups: la Solitudine del Manager

Una delle difficoltà maggiori che deve affrontare chi prende decisioni in azienda, in un ente pubblico, o in qualsiasi organizzazione, è quella di essere, alla fine, sempre e comunque solo.

Certo, c’è la condivisione con il team dei propri dipendenti diretti, consigli e comitati con pari grado per  prendere decisioni collegiali, serie di riunioni con esperti, magari anche un coach…

Ma alla fine rimani da solo: gli altri possono avere interessi a te sconosciuti e consigliarti diversamente da come dovrebbero, oppure darti ragione per semplice piaggeria, o magari considerarlo parte dell’essere al tuo servizio (quando questo capita con il coach è veramente grave: pagare qualcuno per farsi dare ragione aggiunge il danno alla beffa).

Un manager, come tutti, avrebbe bisogno di potersi confrontare con persone che considera al proprio livello e del cui apporto non abbia ragione di dubitare.

Qualcuno che si ritrovi ad affrontare difficoltà simili alle proprie, ma il cui parere non sia sospettabile di essere falsato dall’appartenere alla stessa azienda o dal poter avere interessi divergenti.

Per questo motivo da anni porto avanti l’esperienza di condivisione e confronto assistito che ho11046516_1029038467148821_2245685412151975133_n chiamato “La Solitudine del Manager”.

Si tratta di gruppi di condivisione e consulenza reciproca assistita professionalmente.

Ogni gruppo viene composto da non più di cinque persone, generalmente tutti autorevoli responsabili di decisioni: manager, imprenditori, dirigenti, impegnati in organizzazioni diverse e, per quanto possibile, prive di punti di contatto con le altre nel proprio ambito di business.

Il percorso prevede:

  • la composizione del gruppo attraverso colloqui individuali,
  • una riunione collettiva da due ore, per definire insieme date e obiettivi, poi
  • cinque incontri di confronto operativi ma conviviali, favoriti da una situazione di massimo comfort, per identificare per ognuno dei partecipanti un “piano d’azione” individuale successivo e
  • un follow up per la valutazione dell’esperienza fatta e per raccontarci come abbia funzionato il “piano d’azione” di ognuno.

Il tutto viene condotto da un IntraCatalyst (group coach specializzato nel metodo InverseTraining®) della massima esperienza, allo scopo di tenere unito il gruppo sull’obiettivo di perseguire tutti insieme risultati validi che portino effetti concreti nella pratica quotidiana di ognuno dei partecipanti.


Come si partecipa?
Voglio saperne di più!

Trainers’Club 2: definire obiettivi fra coach e coachee

Il secondo argomento degli incontri del Trainers’Club è intitolato

la definizione degli obiettivi fra coach e coachee

in cui esploreremo insieme quella che è senza dubbio una parte fondamentale dell’attività del coaching, ma i cui contenuti tecnici offrono strumenti  e stimoli importantissimi anche per i formatori e per gli InTraCatalyst.

Nelle otto ore durante le quali si svilupperà il modulo condivideremo i diversi approcci attraverso i quali è possibile ai coach (ma in generale a chi si occupa di condurre esperienze di crescita personale e professionale attraverso gli strumenti del coaching, della formazione eccetera) arrivare a definire insieme a chi fruisce della loro opera gli obiettivi di cambiamento in direzione dei quali lavorare.

Come si può incrementare al massimo l’efficacia di quello che si fa in un contesto relazionale di questo tipo e delicatezza?

Come è possibile mettersi effettivamente a disposizione delle effettive necessità del cliente, evitando da un lato di manipolarne la percezione di ciò che è realmente necessario, e dall’altro di declinare come esigenze quelle che non sono che posizioni?

Quanto è effettivamente necessario utilizzare un approccio come quello della Programmazione Neuro Linguistica e quanto, invece si tratta di una scorciatoia?

Lo strumento dell’inverseTraining®, come d’abitudine, ci aiuterà a condividere esperienze, convinzioni, competenze, in modo da permettere a ognuno di elaborare o personalizzare strumenti tecnici e nuove attribuzioni di senso, o confermare la propria visione.

È previsto, naturalmente, attestato di partecipazione per l’aggiornamento professionale.

Oltre a ciò, la diffusione degli atti prevista costituirà pubblicazione per i partecipanti che vorranno firmarli.

Leggi tutto “Trainers’Club 2: definire obiettivi fra coach e coachee”

Ancora date per il Trainers’ Club

insieme

Cari colleghi: Formatori, Coach, InTraCatalysts, Progettisti, Tutor, Professionisti della Conoscenza in genere!

A grande richiesta ecco a voi nuove date per gli incontri del

Trainers’ Club – Iniziative per professionisti della Conoscenza

Una serie di incontri di formazione/coaching/workshop dedicati all’aggiornamento continuo di chi si occupa professionalmente di formazione: confrontiamo le nostre modalità operative e le attribuzioni di senso con lo scopo di perfezionare le competenze e potenziare le abilità, utilizzando il metodo InverseTraining® in modo da crescere valorizzando in ognuno il proprio tratto stilistico personale e unico.fig house

Ogni modulo è verticalizzato su un tema specifico della professione, e articolato in due sessioni iT-PRO da quattro ore , che si svolgeranno alla Fig House – Roma Aurelio.

Però decidete al più presto: il costo contenuto e la possibilità di un’esperienza inverseTraining® di condivisione e crescita con altri esperti formatori rappresenta un’occasione interessante, ma i posti disponibili sono al massimo quindici per gruppo. Per di più cerchiamo di rimanere intorno a dieci partecipanti per edizione (pur senza lasciarne nessuna sotto il minimo, didatticamente funzionale, di sette).

Ricordiamo che

  • i moduli sono indipendenti (si può decidere di partecipare a uno solo, come a tutti),
  • ogni modulo è articolato in due incontri da quattro ore ognuno,
  • per ogni modulo è prevista l’attestazione dell’aggiornamento professionale seguito,
  • ogni edizione di ogni modulo produrrà un documento finale, il quale verrà diffuso come contenuto formativo gratuito (con protezione Creative Commons) e costituirà pubblicazione specialistica per ognuno dei partecipanti,

Costi:

  • € 50,00 introduzione al metodo inverseTraining® e abilitazione iT-USER (per chi non ne fosse già in possesso)
  • € 200,00 per ogni modulo didattico da 8 ore

Sconti e Convenzioni:

  • (EARLYBIRD) quanti non in possesso di abilitazione iT-USER potranno ottenerla gratuitamente se si iscriveranno entro febbraio 2016;
  • (ACCADEMIA DEI PROFESSIONISTI) Gli iscritti a Accademia dei Professionisti potranno essere ammessi ai corsi senza necessità di partecipare alle selezioni in ingresso; Le spese per la partecipazione ai corsi InverseTraining® costituiranno titolo per l’esenzione dal pagamento della quota associativa;
  • (CONNECTANCE) Gli associati a Connectance avranno diritto al 10% di sconto
  • (AIF) Gli associati all’ Associazione Italiana Formatori avranno diritto al 10% di sconto

Moduli:

Per i prossimi 4 mesi sono previsti i moduli:

  • tecnica e organizzazione del debriefing – martedì 8 e 22 marzo (due edizioni: AM e PM), mercoledì 9 e 23 marzo (due edizioni: AM e PM)
  • la definizione degli obiettivi fra coach e coachee – martedì 5 e 19 aprile (due edizioni: AM e PM), mercoledì 6 e 20 aprile (due edizioni: AM e PM)
  • quali strumenti: power point, lavagna, naked? – martedì 3 e 17 maggio (due edizioni: AM e PM), mercoledì 4 e 18 maggio (due edizioni: AM e PM)
  • l’integrazione del gruppo in aula – martedì 7 e 21 giugno (due edizioni: AM e PM), mercoledì 8 e 22 giugno (due edizioni: AM e PM)

Edizioni :

edizioni AM: dalle ore 10.00 alle 14.00

edizioni PM: dalle ore 15.00 alle 19.00


 

Sì!
mi occupo di formazione e

Voglio:

La bellissima sede dei corsi.

fig house2

Da sempre ci impegniamo per tenere i nostri corsi in spazi non solo confortevoli, ma connotati, non banali, capaci di arricchire di stimoli ogni intervento formativo.

Trovarsi in ambienti adatti a stimolare la creatività favorisce l’apprendimento e rende più efficace ogni arte della formazione, del coaching e dell’inverse training. fig house

Oggi siamo particolarmente fortunati: abbiamo sottoscritto un accordo per realizzare i nostri incontri formativi romani presso la the Fig House, quartiere Aurelio, dove hanno sede progetti e residenze artistiche internazionali, a fianco dello studio dell’artista Luca Donnini.

Avremo la possibilità di costruire pensieri in un luogo affascinante in cui risiedono stabilmente creatività e cultura, a un passo dal Vaticano e a poche centinaia di metri dalla metropolitana, in un giardino di straordinaria piacevolezza.

Guardate le foto e, se non vi sembra un’aula per la formazione, abbiamo raggiunto lo scopo: è il posto che stavamo cercando.

Il sito .gov per la scuola

scuola

Il sito .gov per la scuola

(modulo base)

Come tutta la pubblica amministrazione anche ogni scuola è tenuta a pubblicare il proprio sito istituzionale con dominio “.gov”.

Ovviamente questo non rappresenta solo una modifica dell’indirizzo internet, con la redazione del sito stesso lasciata alla libera interpretazione dell’incaricato del DS: ci sono un certo numero di elementi obbligatori da inserire e tenere aggiornati, pertanto per ogni istituto sarà necessario identificare e realizzare una specifica organizzazione dei contenuti e una proscuolacedura di inserimento, aggiornamento e controllo.

Abbiamo progettato per voi, basandoci su queste specifiche esigenze, un intervento misto di formazione/workshop, che comprende otto ore di erogazione di competenze e otto di realizzazione pratica del sito.

L’intervento è erogato con il metodo InverseTraining®, con le medesime modalità nostro corso “fatevi i siti vostri”, ma con l’aggiunta di due moduli da due ore (uno formativo e uno pratico) incentrati sulla normativa della comunicazione istituzionale.

Durante l’attività sarà realizzato il sito di ognuna delle scuola partecipanti e, allo stesso tempo, verrà erogata la formazione necessaria per realizzarlo e mantenerlo.

Il tutto in otto incontri da due ore ognuno una o due volte la settimana (sono naturalmente possibili diverse modulazioni dell’intervento formativo).

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Quattro pezzi per il 2016

Come per ogni nuovo anno, tornano le proposte di Studio Guido Silipo & Associati per la formazione.

Il filo rosso che collega le nostre proposte per quest’anno è nel verbo differenziare: è da un bel pezzo tramontata l’era del tutti, siamo decisamente in quella dell’ognuno, ma ancora alcuni approcci vanno rinnovati per poter aspirare a identità riconoscibili, tanto aziendali quanto individuali.

Quattro nuovi interventi formativi proposti tanto come corsi aziendali quanto in edizioni interaziendali; come tutti i prodotti Studio Guido Silipo & Associati sono, se richiesto, disponibili in versione “white labeled” per essere realizzati con il brand del committente.


1. Project Management Rapido per PMI

I modelli di project management più diffusi in questo momento sono studiati prevalentemente per le esigenze di grandi organizzazioni, per questo, pur rendendo più efficace l’attuazione dei programmi e la gestione dei progetti anche nelle PMI, rischiano di essere portatori di un appesantimento sostanziale della burocrazia interna, a danno dell’efficienza del sistema: è possibile scalare di volta in volta il modello sulle esigenze di ogni azienda?

2. Problem solving per l’organizzazione con il metodo A3

Ogni organizzazione sviluppa al proprio interno metodi e approcci per la risoluzione dei problemi.
Mediamente si tratta di modalità derivate da comportamenti consolidati e in molti casi mai più messi in discussione, oppure addirittura contrastanti fra diversi livelli e settori.
Restituire un approccio concreto e ogni volta adatto alle specifiche necessità aziendali utilizzando lo strumento A3 reporting è l’obiettivo di questo intervento.

3. PowerPoint e i suoi fratelli

Un modulo formativo che ha l’obiettivo di portare ognuno dei partecipanti a progettare e realizzare, al meglio e nel proprio stile personale, presentazioni supportate da elementi multimediali (PowerPoint o altri), in modo che risultino piacevoli, capaci di colpire l’immaginazione dell’uditorio e, per quanto possibile, facilmente memorizzabili.

4. Esprimersi, convincere, motivare: fra retorica e neuroscienze

Le tecniche di comunicazione persuasiva, quelle di public speaking (la più diffusa tecnica importata dagli USA), gli stessi metodi ispirati alla PNL, per come sono stati divulgati e standardizzati, stanno rapidamente registrando una riduzione nella propria efficacia.
Utilizzarli è un po’ come realizzare mobili in kit: il risultato è garantito, ma il prodotto è di serie.
Rinnoviamo l’approccio: un intervento formativo base che si propone di offrire strumenti a quanti decidano di rinnovare il proprio modo di esprimersi guidando il proprio cambiamento e non più aderendo a un modello, per quanto efficace.


I corsi sono distribuiti “chiavi in mano”, completi di docenza, materiale per la presentazione, esercitazioni e test, in tre possibili modalità:

  • frontale in aula (formazione, workshop o misto: esposizione da parte del docente, successiva esercitazione/sperimentazione, debriefing in condivisione, eventuale verifica dell’apprendimento)
  • esperienziale (realizzazione dell’esperienza come metafora, esposizione della struttura di riferimento da parte del docente, debriefing in condivisione)
  • InverseTraining® (metodo innovativo che unisce caratteristiche del group coaching cognitivo e della formazione; basato sulla condivisione dei contenuti di ognuno, in aula, e sulla elaborazione connettiva di senso specifico per l’applicabilità immediata nella situazione).

Studio Guido Silipo & Associati, con queste proposte , con il Catalogo Generale che potete leggere con un click da qui oppure scaricare direttamente cliccando qui, con le progettazioni “sartoriali” tagliate sulle vostre specifiche esigenze e richieste, continua nel 2016 a mettere a vostra disposizione il proprio impegno nella speranza di poter contribuire anche durante il prossimo anno alla costruzione di vite professionali più ricche, produttive e soddisfacenti.

Siamo, come sempre, a vostra disposizione per progettare insieme le soluzioni più adatte al vostro business; sfidateci, metteteci severamente alla prova, stressateci: non aspettiamo altro.

Vorrei saperne di più:

Mi interessa l'edizione

del corso (o dei corsi)

al riguardo vogliate